Leadership e Persuasione: un legame intrinseco per guidare al successo

L’autore americano John Maxwell sostiene che “chi pensa di guidare gli altri e non ha nessuno che lo segue, sta solo facendo una passeggiata”. Essere al comando di un gruppo non può ridursi al solo comandare e ancor meno a trascinare con la forza, bensì costruire un rapporto di fiducia, ispirare l’azione e stimolare la cooperazione.
Nella mente del persuaso

Esistono numerosi modelli teorici che cercano di spiegare come e perché le persone vengano persuase, ma i principali meccanismi psicologici rimangono legati a processi di elaborazione cognitiva, emozionale e a bias inconsci. Meccanismi che si attivano nella mente della persona persuasa grazie a specifiche dinamiche psicologiche che entrano in gioco, per lo più fuori da un livello di consapevolezza, ma che proprio grazie ad essa possono essere evitati o comunque rinegoziati a nostro vantaggio.
Le armi della persuasione: come funziona l’influenza sociale?

Tutti noi possiamo essere influenzati nelle decisioni da prendere e nei comportamenti da agire, spesso senza nemmeno renderci conto. Secondo lo psicologo sociale Robert Cialdini, noi esseri umani rispondiamo automaticamente ad alcuni principi che, nostro malgrado, orientano le nostre percezioni e scelte in direzioni precise. Conoscerle è il primo passo per scegliere e non essere scelti.